Iveco EuroCargo (DA 6 A 26 t) Electrical Manuale — parte 27
I sensori forniscono alla centralina elettronica, con la necessaria continuità, tutte le informazioni utili purché la stessa possa pilotare
correttamente le elettrovalvole.
I segnali sono ottenuti da linee di flusso magnetico che si chiudono attraverso i denti di una ruota dentata di ferro affacciata al sensore
e posta in rotazione con la ruota.
Il passaggio dal pieno al vuoto, dovuto alla presenza od alla assenza del dente determina una variazione del flusso magnetico sufficiente
a creare una forza elettromotrice indotta ai terminali del sensore e quindi un segnale elettrico alternato, che viene inviato alla centralina
elettronica.
La distanza fra sensore e ruota, chiamata traferro, deve avere ovviamente un valore prefissato perché siano forniti segnali corretti
(0,8
÷ 1,6 mm).
Il valore di resistenza di ogni singolo sensore rivelati ai capi del connettore è compreso tra 1
÷ 2 kW.
La ruota dentata viene chiamata ruota fonica perché il segnale da essa generato ha la frequenza di un’onda sonora.
La frequenza di questo segnale serve a definire la velocità di rotazione della ruota.
Le variazioni della frequenza ovvero la rapidità con la quale i segnali si susseguono, servono a definire i valori di accelerazione e di
decelerazione.
Viste prospettiche ruota fonica (A) e sensore (B)
DISTANZA TRAFERRO
A. Linee di flusso magnetico
A
B
B
A
A
Figura 41
000840t
000841t
000842t
III.34
SISTEMI ELETTRONICI
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URO
C
ARGO
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Sensore di velocità e ruota fonica 88001
SISTEMI ELETTRONICI
III.35
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Diagnostica
Funzionamento spie
Segnalazione anomalie sistema ABS
Inserendo il commutatore a chiave la centralina elettronica effettuerà un test del sistema accendendo per un
tempo di ~2 secondi le spie di segnalazione poste sul cruscotto. Se non verranno rilevate avarie le spie si spegneranno.
In caso contrario in funzione della gravità dell’anomalia resteranno accese le seguenti spie:
Spia (1) rossa ABS
Segnala la presenza nel sistema di una nomalia grave che compromette la funzionalità dell’impianto frenante.
Occorre rivolgersi subito alla Rete Assistenziale IVECO poiché in questa condizione, la fase di frenatura avverrà in
modo normale.
Spia (2) rossa ABS rimorchio
Segnala la presenza di nomalie del sistema ABS sul rimorchio (per veicoli al traino).
Segnalazione usura guarnizioni frenanti (versione higline)
La segnalazione dell’usura delle guarnizioni frenanti, viene visualizzata attraverso il display presente sul CLUSTER,
l’usura viene espressa in %.
Attualmente non vengono visualizzati i codici di avaria sul display.
1
2
Indicatore di usura
79486
Figura 42
Figura 43
84598
III.36
SISTEMI ELETTRONICI
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Collegamento degli strumenti diagnostici
MODUS
IT 2000
IWT (Iveco Wiring Tester)
62313
Figura 44
62649
62315
SISTEMI ELETTRONICI
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ECAS
Generalità
Le sospensioni pneumatiche presentano elevata flessibilità, notevole capacità di smorzamento delle vibrazioni e so-
prattutto, indipendentemente dal carico sul veicolo, per effetto dell’autoregolazione dell’impianto, la distanza “telaio-
piano stradale” rimane costante. Le sospensioni pneumatiche consentono, tramite apposito pulsante di variare la distan-
za “telaio-piano stradale” e quindi l’altezza del piano di carico del veicolo.
Il sistema ECAS, oltre ai conosciuti vantaggi offerti dalla sospensione pneumatica consente:
- una notevole riduzione del consumo di aria;
- pronta risposta nei vari processi di regolazione;
- semplicità degli impianti;
- ampia concezione di sicurezza;
- possibilità di una completa diagnosi del sistema.
Il sistema ECAS (Electronically Controlled Air Suspension) controlla automaticamente il livello nominale delle so-
spensioni pneumatiche del veicolo, con la possibilità, per i veicoli che lo equipaggiano, di sollevare l’assale aggiunto poste-
riore, quando le condizioni di esercizio del veicolo lo richiedono e di ottenere il trasferimento di carico sull’asse motore
nella fase di spunto, qualora le condizioni di aderenza del veicolo siano precarie (ausilio in fase di spunto).
Tutte le operazioni suddette sono comunque vincolate da determinate condizioni di funzionamento e dalle relative
sicurezze degli impianti ad esse collegate.
La centralina elettronica ECAS controlla automaticamente il livello (distanza dal piano stradale) del telaio, attraverso
i valori reali forniti dai sensori, comparandoli con i valori nominali registrati in memoria.
In caso di allontanamento o variazione di assetto, la centralina elettronica pilota i gruppi elettropneumatici, tramite
i quali viene corretto il livello reale rispetto a quello nominale impostato o memorizzato in precedenza dal conducente.
Il sistema dispone di un telecomando per le operazioni di sollevamento/abbassamento e livellamento telaio ed è
possibile operare sia a veicolo fermo che in movimento.
Il telecomando, oltre alle operazioni di sollevamento, abbassamento e autolivellamento, permette di memorizzare
altri livelli di assetto telaio e quando le esigenze di esercizio lo richiedono, richiamarli.
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